Il 23 ottobre 2010 è giunta a Torremaggiore una delegazione della
città statunitense Buffalo, guidata da Angelo Conorozzo, Presidente della
Buffalo-Torremaggiore Sister City Association, insieme ad altre componenti che
hanno collaborato per la realizzazione di questo gemellaggio italo-americano.
All’incontro erano presenti: l’Associazione Culturale
Torremaggiore Buffalo, il Preside del Liceo Fiani Giancarlo Lamedica, il
Sindaco di Torremaggiore Vincenzo Ciancio e i capigruppo della politica locale.
Il legame italo-americano nasce dalla volontà del
decisionista,pragmatico, perspicace Prof.Gaetano D’Andrea e si concretizza poi,
nel 2002 con il gemellaggio culturale tra il Liceo Fiani di Torremaggiore
e la Hutchinson Central Technical High School" di Buffalo (NY); si è poi
evoluto nel 2004 con un vero e proprio gemellaggio tra le due città.
Nel corso degli anni ci sono stati numerosi viaggi di entrambe le
delegazioni nelle rispettive città gemellate, allo scopo di permettere uno
scambio interculturale e la conoscenza delle rispettive realtà. Anche gli
sbandieratori del Corteo Storico di Fiorentino e Federico II sono stati
ospitati nella città americana, per far conoscere le radici federiciane di
Torremaggiore.
L’Associazione Culturale Torremaggiore Buffalo nel luglio del 2007
è stata riconosciuta come "Associazione di Pugliesi nel Mondo".
Grazie alla Torremaggiore-Buffalo ,nel 2008 è stato siglato un accordo tra
l’Università degli Studi di Foggia e l’Università di New York con sede a
Buffalo . La studentessa Alessandra Catucci dell’ateneo dauno ha svolto
uno stage negli USA, per perfezionare le proprie conoscenze mediche su diagnosi
e cura delle malattie pediatriche;l’accordo prevedeva uno scambio tra i
rispettivi dipartimenti di pediatria.
Durante l’incontro sono state consegnate agli amici italiani delle
spille con il simbolo della chiave della città di Buffalo, proprio per
evidenziare questo legame speciale; i torremaggioresi ,invece, hanno ricambiato
con delle targhe dedicate agli amici di Buffalo, mentre un imprenditore
agricolo locale, ha donato dei campioni di olio, vino e prodotti sott’olio,
interamente lavorati a Torremaggiore.
Gli amici americani hanno ringraziato quelli italiani per tutto
ciò che si è realizzato finora, ribadendo ,tuttavia,che il gemellaggio prosegue
con maggiore passione e volontà.
Hanno offerto la loro disponibilità per creare un
gemellaggio commerciale ed esportare negli USA i prodotti tipici Made in
Torremaggiore.
Rassicurazioni sono arrivate ,a tal proposito, anche dal Sindaco
Ciancio, che si è impegnato ad incrementare le opportunità di incontro con gli
amici americani.
Poter intraprendere anche un gemellaggio commerciale, assicurerebbe
ripercussioni positive al nostro territorio, che da troppo tempo è stato
abbandonato a se stesso.
Utilizzare questo legame diretto attuerebbe sinergie tra gli
imprenditori agricoli locali e aiuterebbe a valorizzare i nostri prodotti con
gli amici di Buffalo.
E’ una sfida estremamente importante per il futuro competitivo del
nostro territorio!
La Torremaggiore-Buffalo offre questa opportunità alla nostra
cittadina: ora la classe imprenditoriale locale dovrà decidere se modificare il
proprio modo di ragionare, oppure se restare fuori dalla competizione
internazionale e non assicurare così un futuro alla nostra economia
locale.
di Michele Antonucci - 29.10.2010
FONTI:
http://www.capitanata.it/newsrecord_long.php?tar=11698
http://torremaggiore.wordpress.com/2010/10/30/delegazione-di-buffalo-usa-a-torremaggiore/
http://dauniacom.it/2010/10/30/delegazione-di-buffalo-usa-a-torremaggioreribadite-le-ragioni-del-gemellaggio/